Molto spesso sono sottovalutate, altre volte sono sopravvalutate.
Ma cosa sono davvero le keyword? Come scegliere quelle giuste per il tuo sito?
Le keyword sono importanti, certamente, quasi fondamentali per il buon posizionamento delle tue pagine sui motori di ricerca, ma da sole non bastano per ottenere un buon posizionamento.
Con una buona attività SEO e l’uso di parole chiave corrette, i motori di ricerca possono capire il significato di quanto scrivi nelle tue pagine e migliorare le prestazioni del tuo sito o blog.
Ma andiamo per ordine.
Cosa sono le keyword?
Letteralmente ‘parola-chiave’, sono quelle parole che digiti nei motori di ricerca quando stai cercando qualcosa su internet. Quando cerchi un’azienda, un prodotto, un servizio ecc. inserisci in quel campo, alcune parole che per te sono la ‘chiave’ per definire ciò di cui hai bisogno. Occorre porre attenzione nell’utilizzo di keyword nelle tue pagine. L’uso di keyword troppo generiche non saranno utili per scalare la pagina con i risultati delle ricerche. Se vuoi indicizzare un negozio di animali che vende pesci, usare la parola ‘pesci’ vuol dire far perdere di valore ciò che vuoi veramente far trovare. Devi particolarizzare meglio il contenuto, mettere dei limiti al contesto ma senza perdere di vista la keyword principale. Per esempio ‘pesci tropicali’ ti permette già di restringere il range di ricerca e iniziare un buon lavoro di posizionamento SEO. Puoi utilizzare anche delle keyword composte, ossia gruppi di più termini (detti long tail keyword), per esempio ‘pesci tropicali vendita venezia’. In pratica devi identificare le keyword o frasi chiave più utilizzate nel tempo ma che presentano una bassa concorrenza.Come trovo le keyword giuste?
Ci sono diversi strumenti che ti possono aiutare in questa fase. Prima di tutto però devi aver ben chiaro il funzionamento delle ricerche. Osserva e rifletti sui risultati delle pagine dei motori di ricerca, su come le persone chiamano le cose o cercano i risultati (credimi c’è da meravigliarsi a volte di certi risultati). Alcuni strumenti che possono venirti incontro: Google Keyword Planner: è il tool offerto da Google. Inserendo la keyword che hai scelto, ti proporrà alcune idee, corredate da dati analitici, da associare nella programmazione. Con questo strumento puoi legare le tue ricerche al segmento di mercato preferito. Google Trends: permette di analizzare l’andamento delle ricerche per keyword. Coadiuvato da diagrammi e tabelle, espone in maniera chiara i dati che puoi studiare e mettere a confronto. Ubersuggest: è un servizio gratuito. Simile a Google Suggest, che ti propone, una volta inserita la keyword scelta, un elenco di combinazioni utili da valutare. SemRush: il servizio è a pagamento ma molto completo. Indica il tuo posizionamento sui motori di ricerca rispetto ai tuoi concorrenti, suggerisce le keyword, visualizza i volumi di ricerca, le tendenze periodiche e molto altro. Merlinox: Sfruttando i dati di Google Suggest, analizza le keyword e visualizza i dati correlati alle keyword principali in formato lineare, tabellare o grafico.Non sottovalutare il potere delle Keyword.
Se non hai dimestichezza con queste risorse, chiedici un aiuto.
Eviterai di incorrere in errori difficili da recuperare!
Quanti tipi di Keyword esistono?
Esistono diverse combinazioni di keyword da considerare. Ognuna di esse può aiutarti a raggiungere l’obiettivo ‘visibilità’.
Keyword principale: è la chiave su cui gira tutta la strategia SEO, deve essere in linea coerente con ogni contenuto del sito. Deve essere quindi pertinente ma anche rilevante e con un elevato volume di ricerca.
Keyword secondarie: include la principale ma ‘farcita’ da termini secondari e pertinenti. Per esempio ‘pesci tropicali’ può diventare ‘costo pesci tropicali’.
Keyword correlate: possono non contenere la keyword principale. Sono pertinenti ma non importanti, servono più che altro a identificare meglio un contenuto specifico.
Un buon risultato SEO dei contenuti si ottiene usando coerentemente tutte queste specifiche, ma occorre anche un po’ di fantasia, utilizzando per esempio sinonimi di uso comune.
Attenzione, l’uso smodato di keyword ripetute solo per aumentarne il numero, non risulterà efficace per risalire i risultati sui motori di ricerca. Anzi verrà penalizzata da essi. Non è importante la quantità, ma la qualità delle keyword, esse devono rispecchiare le esigenze dell’utente che vuole trovarti su internet.
Ma allora le keywords sono importanti?
Come ho detto all’inizio, le keywords sono importanti, per certi versi molto importanti, ma non bastano per ottenere un buon risultato SEO. L’uso esagerato o smodatamente insensato di keyword inserite solo per accontentare i motori di ricerca, non sarà di molta utilità.
Ricorda: quello che è importante è utilizzare keyword e frasi che rispondano alle richieste delle persone che vogliono trovare il tuo sito sul web.
Un sito bello e pieno di keyword importanti ma che non si fa trovare, non serve a nulla!
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